Come aiutare i nostri cani nel momento del rientro dalle vacanze. I consigli di Nicola Ratti.
Come aiutare i nostri cani nel momento del rientro dalle vacanze. I consigli di Nicola Ratti.
L’autunno è arrivato e le vacanze sono terminate quasi per tutti. Anche i nostri amici a 4 zampe hanno potuto godere di più libertà, passeggiate più lunghe e una buona dose di vita all’aria aperta. Forse alcuni di loro sono stati in una pensione. In entrambi i casi la loro routine è stata spezzata per fare spazio a nuove abitudini. Ma ora è giunto il momento di ritornare a casa e riprendere il ritmo della quotidianità. In che modo possiamo rendere meno stressante questo passaggio per i nostri cani? Abbiamo chiesto alcuni consigli a Nicola Ratti, istruttore cinofilo del centro K1 DOG – school, sport & fun di Monopoli e amico del nostro canile.
Il ritorno alla routine è uno stress per i nostri amici a 4 zampe?
Ritornare alla “normalità” può essere uno stress per i nostri cani? Il passaggio dalle giornate estive alle solite vecchie abitudini deve essere graduale ma Nicola Ratti ci rassicura: “I cani sono bravissimi ad adattarsi in poco tempo a ritmi e ad abitudini nuove”.
Anche lasciarli nuovamente da soli qualche ora in più in casa potrebbe non essere troppo problematico, con i giusti accorgimenti: “Molte volte pensiamo che sia sbagliato lasciarli qualche ora da soli in casa mentre noi andiamo a lavoro. Considerando che i cicli circadiani del cane sono diversi da quelli dell'uomo e che le ore in cui lui deve dormire sono quasi il doppio rispetto alle nostre, credo sia positivo lasciar riposare il nostro amico a 4 zampe in relax, specialmente quando tutto il resto della famiglia è fuori casa. Così potrà godersi la tranquillità”.
Non dimentichiamoci di riprendere anche le abitudini buone
Il ritorno al lavoro dei proprietari non deve significare la reclusione in casa del cane. “Dobbiamo garantirgli belle passeggiate all'aria aperta, nei parchi, in spiaggia. – spiega Nicola - Se avete la possibilità di farli correre liberi in ambienti sicuri, certamente l'uscita sarà più gratificante rispetto alla classica passeggiata al guinzaglio tra i negozi della città”. I nostri pelosi hanno bisogno per tutto l’anno di camminare, esplorare, esprimere le proprie motivazioni. Del resto passeggiare con il nostro cane in luoghi lontani dal centro urbano, giocare e instaurare un rapporto con lui sono attività che si ripercuotono positivamente anche sulla nostra salute e sulla nostra gestione dello stress. Quindi al bando la pigrizia!
Concediamoci un frammento di vacanza con i nostri pelosi anche nei mesi più freddi
Oltre alla passeggiata, durante il tempo libero e nei fine settimana, potremmo concederci momenti di gioco differenti. Nicola Ratti chiarisce a proposito di questo: “È bene alternare la passeggiata con altre attività come ad esempio giochi con la palla, il frisbee, il riporto o agility e approfittare del weekend, ad esempio, per trekking un po’ più lunghi e stimolanti”.
Diversificare le occasioni di movimento e gioco per il cane sarà un ottimo modo per garantirgli serenità e appagamento. Come già avevamo scritto in questo blog, i nostri amici non hanno solo esigenze fisiologiche - come mangiare, bere e dormire - ma devono soddisfare anche altri bisogni, come quelli di appartenenza, varietà e realizzazione. Impegnarci in attività che non siano sempre le stesse, ci permetterà di regalare ai nostri compagni animali un’esistenza completa.
Credits immagine di copertina: foto di Moshe Harosh da Pixabay
