Covid-19. È possibile adottare un cane in questo periodo?

Covid-19. È possibile adottare un cane in questo periodo?

La quarantena è stata una pausa forzata per la maggior parte dei cittadini ma le attività del canile sono proseguite, con le dovute attenzioni, per provvedere alla cura dei nostri amici a 4 zampe. In questi mesi c’è stato un picco di richieste di adozione: il rapporto tra cane e uomo è nutrimento per il cuore e, in una situazione complessa come quella che stiamo vivendo, in tanti hanno cercato la compagnia di un peloso. Ma è possibile adottare in questo periodo?

L’attività del canile durante l’epidemia

Come ha riportato la Lega Nazionale per la Difesa del Cane nel suo sito, sin dall’inizio il Ministero della Salute ha chiarito che l’accudimento e la gestione degli animali presenti in strutture di ricovero erano attività che non potevano essere differite. Nella fase 1, è stata disposta la chiusura al pubblico dei rifugi e sono state seguite le misure di prevenzione necessarie per poter continuare a svolgere l’attività di cura e assistenza degli animali custoditi nei canili, nei rifugi e nei santuari. Ricordiamo qui quelle stesse misure di prevenzione, poiché saranno mantenute anche nelle prossime settimane per garantire la sicurezza di tutti:

Lavarsi spesso le mani;
Evitare il contatto ravvicinato con le persone;
Mantenere una distanza di sicurezza di almeno 1 metro da chiunque;
Evitare di toccarsi occhi, naso o bocca con le mani;
In caso di tosse o starnuto schermarsi con un fazzoletto di carta o nella piega del gomito;
Evitare strette di mano, baci e abbracci;
Evitare l’uso promiscuo di oggetti come bottiglie/bicchieri;
Pulire le superfici con prodotti disinfettanti;
Utilizzare sempre i guanti monouso.

Si può adottare?

Nello specifico è fondamentale distinguere tra affido e adozione, come è possibile leggere nella nuova legge pubblicata nel febbraio di quest'anno, in cui si sottolinea la differenza già esistente tra affidamento temporaneo e adozione. L'affido temporaneo è quella iniziativa che viene assunta da una persona o da una associazione che si fa carico dello stallo provvisorio di un cane o di un gatto. L’adozione è una iniziativa irreversibile di assunzione di responsabilità e di proprietà verso un animale.
In questo periodo, durante la pandemia di Covid-19, la ASL ha sospeso le attività amministrative di adozione, per questo motivo il nostro canile ha solo, sostanzialmente, mantenuto e confermato percorsi di pre-affido già verificati in precedenza. Ci auguriamo nel prossimo futuro di poter confermare e trasformare questi affidamenti in adozioni vere e proprie.
Quindi, in generale, la situazione delle adozioni è bloccata, qui come in tutta Italia. In questi giorni stiamo ripartendo a macchia di leopardo e speriamo che dal primo di giugno si possano riaprire completamente tutti i cancelli e tutte le nostre attività per l'adozione.

Ricordati: l’adozione è un passo importante

Per quanto non vediamo l’ora di trovare una casa per i nostri ospiti, dobbiamo porre molta attenzione al percorso di adozione, soprattutto in questo momento: in molti sono entusiasti all’idea di condividere le proprie giornate con un cane ma non tutti si rendono conto delle responsabilità e sfide a cui vanno incontro. Perché se è vero che un peloso arricchisce la nostra esistenza e anche vero che dobbiamo fare in modo che la qualità di vita del nostro nuovo compagno sia la migliore che possiamo garantirgli, anche dopo l’emergenza Covid-19.

Foto di Freestocks.org da StockSnap.